Sede dell’Istituto a Cesano Maderno

L’ISAL si pone da sempre come promotore di cultura all’interno del territorio lombardo, su cui opera in modo stimolante ed entusiasmate: il suo trasferimento a partire dal 2001 in una città come Cesano Maderno, caratterizzata da una radicata tradizione artigianale, commerciale e industriale, ha permesso di sviluppare una rinnovata attenzione al patrimonio culturale e naturalistico cittadino, di pari passo con un adeguato progetto di riqualificazione dell’ambiente urbano.
In quest’ottica, l’Istituto diventa non solo sede scientifica in cui tutti gli studiosi possono confrontarsi sui singoli aspetti della storia locale, ma anche punto di riferimento per la ricerca sulle radici storiche e culturali della comunità, nonché fucina di iniziative volte a dare risalto alle tracce d’arte presenti in un territorio come quello della Brianza, da sempre custode di un vasto patrimonio sommerso e quindi a rischio, per il quale diviene sempre più urgente un corretto approccio alla tutela e alla conservazione.
La nuova sede: Palazzo Arese Jaccini

Dopo una prima sede provvisoria nella Quattrocentesca palazzina di Carcano Cabiate, l’ISAL si trasferisce nel 2003 nell’ala meridionale di Palazzo Arese Jacini, edificato tra il 1618 e il 1628 da Marco Maria I Arese e modificato alla fine del Settecento con la costruzione del suddetto nuovo fabbricato di tre piani, in aggiunta all’ala minore porticata, decorato secondo i moduli neoclassici.
Nei primi mesi del 2021 ISAL adegua i suoi spazi interni alle nuove esigenze dell’Istituto dell’Amministrazione Comunale, acquisendo anche l’ala settentrionale del Palazzo, creando un nuovo significativo polo espositivo.