

“Una scultura per la città: lo Spazio ansioso di Carlo Ramous” è la mostra esposta sabato 18 e domenica 19 marzo 2023 nello spazio mostre di Palazzo Arese Jacini di Cesano maderno, curata da Roberta Felici e Ferdinando Zanzottera. Essa costituisce una lunga narrazione che racconta il valore e l’importanza della scultura dell’artista milanese realizzata nel 1972-1973 per la scuola comunale “G. Galilei”. La mostra è costituita da 21 pannelli 100×70, alcune fotografie, un bozzetto originale della scultura di Ramous ed alcuni disegni progettuali. L’esposizione è suddivisa in due macro sezioni: nella prima vengono ricostruite le fasi salienti dalla storia di Carlo Ramous, con elementi biografici e alcune opere realizzate in numerosi plessi scolastici (ma non solo) della Lombardia. Questo costituisce un lungo viaggio che enfatizza la coesistenza e la reciprocità tra architettura e scultura, nel volto moderno della città contemporanea, una caratteristica dei lavori di Ramous, sperimentata e poi divenuta diffusa in tutto il Novecento.
La realizzazione del plesso scolastico “G. Galilei” e la tradizione scultorea di Cesano Maderno

La seconda parte della mostra è dedicata interamente alle fasi che hanno portato alla realizzazione del plesso scolastico “G. Galilei” e al concorso per la progettazione dell’opera d’arte da abbinare, ripercorrendo tutto il percorso fino all’installazione.

L’ultima parte della mostra esalta la lunga tradizione e attenzione di Cesano Maderno verso la scultura contemporanea, ricordando le numerose opere presenti negli edifici scolastici cittadini e la capacità di far organizzare ad enti e istituzioni culturali e di promuovere direttamente eventi ed iniziative dedicate alla scultura, anche monumentale. Conclude la mostra l’esposizione dei lavori prodotti dagli studenti di alcune scuole medie di Cesano Maderno, di Milano e di altre scuole lombarde che, attraverso appositi laboratori, hanno reinterpretato tema, forma e titolo della scultura di Ramous.
L’inedito bozzetto di Ramous

Inedito – La chicca della Mostra è che, per la prima volta dopo 51 anni, verrà svelato un inedito bozzetto realizzato da Ramous nel 1972, conservato e riparato da abbandono e incuria, verrà esposto al pubblico per la prima volta.